FORD TOURNEO CUSTOM Active

La nuova era dei furgoni Ford in versione Active.

La casa americana, dopo il successo riscosso dalla gamma Active, dal design ispirato ai SUV più robusti, posizione di guida rialzata e cerchi in lega unici, decide di allargare la gamma ai veicoli commerciali. L’allestimento Active sarà disponibile su Ford Transit e Ford Tourneo entro la fine dell’anno.

Abbiamo avuto in prova il Ford Tourneo con allestimento Custom Active nella versione top di gamma. Configurato con 8 posti, due anteriori e 6 posteriori, quest’ultimi posizionati uno di fronte all’altro, in modalità “salotto”. Il tutto mantenendo un’ottima capacità del vano di carico.

La configurazione dei sedili posteriori è modulabile, fino a diventare a 3 o addirittura liberando tutto l’abitacolo per lasciare un vano di carico super spazioso, nel caso di necessità di un trasloco fai-da-te o per viaggi offroad portandosi dietro 2 moto da cross, biciclette, o un Harley Davidson, nel caso ne abbiate una.

Ampia comodità per guidatore e passeggero lato guida che dispongono di un livello di comfort estremo. Si guida come un’auto, con una praticità unica sia per le brevi che le lunghe percorrenze, essendo più grande di un SUV ma più piccolo di un Pick up. Mantenendo una guida standard i consumi ci sono sembrati piuttosto contenuti, ma quando abbiamo provato alcuni assalti in salita per testare la reattività, all’opposto, i consumi si sono rivelati molto elevati.

Nella versione in prova il motore Ecoblue 4 cilindri diesel da 2 litri sprigiona una potenza di 185 cv/136 kw con una coppia massima di 415 Nm. Abbiamo riscontrato poca praticità nel portellone posteriore, essendo un unico grande pezzo che si alza in verticale, mentre ci sono sembrati una buona idea i portelli scorrevoli laterali su ambedue i lati del veicolo.

Un’altra piccola pecca è rappresentata dalle sospensioni, in particolare nell’affrontrare i dossi. Avendo un passo lungo le sospensioni anteriori rispondono bene con il veicolo carico, ma a veicolo scarico, con solo conducente per intenderci, il posteriore tende a sobbalzare nell’affrontare le asperità dell’asfalto.

Sicuramente un mezzo che gode di grande duttilità: può essere usato da una famiglia piuttosto numerosa, ma all’occorrenza diventare a tutti gli effetti un ufficio mobile, senza trascurare la discreta manovrabilità nell’ambito cittadino.

Testo: Gianluca Vittori