VALERIO BONI – 751 KM IN 1236 GIRI DI PISTA GUINNESS WORLD RECORD

VALERIO BONI – 751 KM IN 1236 GIRI DI…

GUINNESS WORLD RECORD

VALERIO BONI – 751 KM 488 METRI E 86.400 SECONDI PER PENSARE E RESISTERE. Cosa si può fare in 24 ore per battere un primato mondiale? Ah si, si può salire su una MINIMOTO e cercare di percorrere più chilometri possibili. Una sfida, un sogno che Valerio Boni ha voluto realizzare.

CHI È VALERIO BONI?

Classe ’59, noto giornalista motoristico, instancabile viaggiatore e sognatore; non nuovo per affrontare sfide e vivere di esperienze. Esperienze che per la maggior parte delle persone di questo globo sarebbero assurde, sogni in un cassetto. Era il 1978 quando partì da Milano a bordo del suo Fantic Issimo e attraversò l’Europa percorrendo 4.220 km con sole 50.000 lire di benzina.

SONO LE PASSIONI CHE CI GUIDANO

Esistono un’infinità di estensioni del proprio corpo che ci permettono di compiere piccole o grandi imprese, in campo sportivo, professionale e nella vita di tutti i giorni, rendendoci unici o speciali. Le nostre passioni determinano il nostro stile di vita, ci guidano attraverso le esperienze. Per Valerio le 2 ruote hanno dato modo di ampliare i suoi confini, creare nuove sfide. Le passioni ci fanno incontrare le persone più affini a noi con le quali vivere queste esperienze e creare nuove sfide.

OGNI SFIDA HA UN SENSO!

Proprio così. Non importa se gli altri non le comprendono, come spesso accade. Per Valerio Boni questa sfida ha più di un semplice “senso”: per lui è un po’ come riprendersi ciò che gli appartiene. Sì, perchè questa occasione gli è sfuggita già una volta, sempre a fine anni ’70. Per l’esattezza, nel novembre del 1979 Valerio percorse 940 km e 118 metri, a bordo di una Vespa, ma in quegli anni non si pensava a stabilire record: era più a livello pratico per effettuare collaudi e prove di nuovi veicoli o motorizzazioni. Oggi, a distanza di 40 anni, è il piacere di mettersi ancora in gioco e cercare il proprio limite.

11 MAGGIO 2021

Ore 17.30, Kartodromo di Castelletto di Branduzzo, Valerio coadiuvato dai familiari, il Team Polini e collaboratori, inizia a percorrere le rimanenti 23 ore 59 minuti e 59 secondi in sella al mini bolide da 6,5 CV. Il suo scopo è stabilire il nuovo record di percorrenza. Il tracciato di 608m è fradicio dalle piogge dei giorni precedenti e la partenza risulta leggermente più lenta rispetto ai tempi effettuati durante le prove. Ora entra in gioco la resistenza psicofisica di Valerio; nel susseguirsi dei giri la pista inizia ad asciugarsi e Valerio prende più confidenza con le traiettorie per guadagnare quei preziosi secondi.

Passa poco più di un’ora. Il nostro Vale inizia a osare un po’ di più ma, in circa dieci minuti, scivola due volte senza conseguenze; di li a poco una terza, in uscita dall’ultima curva poco dopo aver imboccato il rettilineo proprio di fronte a noi. Risulteranno le uniche tre cadute.

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Il pallido tramonto in un cielo minaccioso porta via le ultime luci e si accendono i riflettori sulla pista. Le ore passano e Valerio si ferma solo per soste tecniche ogni 80 giri circa. Una breve pausa di ristoro e poi subito in sella, interrotto solo da un nubifragio notturno che gli ha concesso una mezz’ora di riposo ma ha ricondizionato le performance sui tempi. Lui, imperterrito e più determinato, continua a macinare chilometri verso il suo record in un nuovo tramonto. VALERIO BONI – 751 KM IN 1236 GIRI DI PISTA.

Credo che così si nasca e così si viva. Non ho avuto modo di parlare molto con Valerio, visto che l’ho conosciuto durante lo svolgimento di questa nuova folle impresa, ma ho potuto osservarlo, guardando i suoi occhi dietro la visiera, concentrati, determinati nel susseguirsi dei giri. Mi hanno trasmesso tante sensazioni, la più marcata tra queste, la sua gioia di raggiungere un obiettivo che anni fa gli è passato tra le mani. Di sicuro mi ha mostrato la voglia di mettersi in gioco, sempre, in nuovi assurdi progetti.